tag:blogger.com,1999:blog-8541900298654701555.post774827579238805724..comments2023-05-20T08:57:39.724+01:00Comments on La scrittura è una cosa seria: Drop outMaurohttp://www.blogger.com/profile/05299542923781797885noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-8541900298654701555.post-37878685094131572612013-03-26T17:28:56.547+00:002013-03-26T17:28:56.547+00:00non c'è molto da spiegare...
c'è che mi se...non c'è molto da spiegare...<br />c'è che mi sento completo solo quando indosso quella divisa..<br />c'è che mi sento che posso volare quando metto quelle scarpe..<br />c'è che il mondo non esiste più quando prendo in mano quel pallone..<br />c'è che il rumore della retina è la mia musica preferita..<br />c'è che quando non posso giocare muoio ogni volta un po'..<br />c'è che quando esco dal campo, lascio lì una parte di me..<br />c'è che non posso farne a meno..<br />c'è che è come una droga per me..<br />c'è che non è solo un gioco..<br />c'è che è la mia vita..<br />Questo devono provare i nostri figli sin da piccoli..Debora Bertohttps://www.blogger.com/profile/04690546817236289183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8541900298654701555.post-72360027564871912692013-03-26T08:59:32.725+00:002013-03-26T08:59:32.725+00:00Chi ha parlato di CULTURA (scuola, sport, ricerca,...Chi ha parlato di CULTURA (scuola, sport, ricerca, ecc. anche la sanità è cultura!) in campagna elettorale? Nessuno. Poi ci si riempie la bocca di belle parole davanti a una TV, solo ed esclusivamente per proprio tornaconto.Maurohttps://www.blogger.com/profile/05299542923781797885noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8541900298654701555.post-64098431555017135592013-03-26T07:44:32.046+00:002013-03-26T07:44:32.046+00:00Leggo tante cose belle nelle parole di Mondoni. Ta...Leggo tante cose belle nelle parole di Mondoni. Tante cose così lontane dalla realtà del nostro basket che ho i brividi. Se posso aggiungere qualcosa, credo che sia una questione di cultura. Lo sport è cultura, forma i corpi è vero, ma plasma anche le menti, la volontà, l'anima, l'atteggiamento alla vita. Magari non solo ai ragazzi ma anche a qualche genitore, molto spesso incapaci di separare la prestazione del figlio dalle proprie aspettative (se non dai propri insuccessi). E non presidiare questo aspetto lo trovo da "cultura da repubbica delle banane". Appoggiare e premiare la qualità e la crescita degli allenatori sarebbe compito dell'amministrazione pubblica (politica?) e nn di qualche sparuto sponsor che oltre al suo marchio sulle maglie (a volte improbabile) magari ci guadagna (o non ci perde) con qualche fattura falsa. Quando lo stato è sordo a questo, quando lo sport viene condiderato alla "panem e circensis" Berlusconiano, quando anche la nostra Regione stanzia per lo sport 0 (zero) Euro, allora la vedo veramente dura.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02977126922398384888noreply@blogger.com