mercoledì 19 febbraio 2014

La vita non è quella degli altri

Restando sul filone "vai avanti per la tua strada", vi invito a leggere queste due riflessioni. Non dimenticarsi mai che la cosa importante è la strada che si percorre, la meta finale è si importante ma riuscirà mai a dare le emozioni che si provano lungo il tragitto.


«Sarei contento di averla tutta la vita. L’avrai tutta la vita - disse l’altra parte di lui. L’avrai. L’hai, adesso, e questo è tutta la tua vita: adesso. Non c’è nient’altro che ora. Non c’è né ieri, certo, né un domani. Che età vuoi raggiungere prima di capirlo? Esiste solo ora, e se ‘ora’ dura solo due giorni, allora due giorni sono la mia vita e tutto ciò che vi è contenuto sarà proporzionato».
Ernest Hemingway, “Per chi suona la campana”

 I grandi spiriti hanno sempre incontrato violenta opposizione da parte delle menti mediocri."
Albert Einstein

5 commenti:

  1. Insomma... non sarei del tutto in accordo con Hemingway, mentre è vera l'affermazione di Einstein. Per me il presente fugge subito mentre lo vivi sta diventando passato, non amo guardarmi indietro, e non faccio progetti per il futuro, vivo quello che mi si presenta cercando di aggiustare il tiro. Per ora non mi lamento si vedrà, ciao.

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  2. La vita è la vita e basta trascorriamola con responsabilità anche quando essa ci tende dei tranelli e ci tratta male:

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  3. Concordo, ma non sempre è facile. Nel mio caso, poi, qualche sorriso in pià mi aiuterebbe.

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