sabato 29 giugno 2013

The Fireplaces

Oggi vi consiglio il tour estivo dei Fireplaces (facebook/TheFireplaces), il cui leader, Caterino Washboard Riccardi (facebook/caterinoriccardi), è colui che ha permesso a Bruce di diventare famoso in tutto il nordest!
Quei pochi che non conoscessero i "caminetti", possono gustarsi l'intervista che ho fatto a Caterino lo scorso mercoledì.

M. Quando la mamma musica ha deciso di mettervi al mondo e in quale circostanze?
C. Siamo nati nel 2009, attorno a una tavola, mangiando cose buone della nostra terra e suonando le canzoni che hanno segnato la vita di ciascuno di noi: Bruce, Petty, Stones, Weller...
M. Cosa vi porta a suonare insieme?
C. La MUSICA, che ci scalda l'anima e che ci fa girare l'Italia, come dei buoni figli non abbandoniamo mai la nostra "mamma"
M. Ultima domanda, e se insinuassi che siete una cover band???...
C. Il nostro non è un mero eseguire canzoni altrui, ma un umile rendere onore ai nostri generi musicali preferiti. Diventando parte di essi. Siamo una famiglia allargata, che vive spesso di jam session. Che accoglie amici, conoscenti e chiunque voglia rendere omaggio ai nostri miti.
M. Programmi futuri?
C. Stiamo lavorando a qualcosa di nostro, time will tell...
M. Questa è veramente l'ultima domanda, Bruce è sicuramente il tuo cialis ma Keith Richards è colui che ti dà il bacio della buonanotte. Vuoi chiudere la nostra intervista parlando di "tuo papà"?
C. Certo! E lo citerò "Voglio che la gente si faccia una risata. Nessun dispiacere. Non ho mai avuto grandi aspettative su di me. So chi sono. So cosa so fare e cosa non posso fare. Sto ancora sperando di sorprendere me stesso. Amo la musica e amo trasmetterla agli altri, e questo è il massimo che posso fare."



Questi i live di luglio
  • 1 Onde Blues, Padova
  • 6 Notte bianca, Piove di Sacco (Pd)
  • 12 Festa Petrarca Rugby, Padova
  • 18 Chiosco, Padova


giovedì 27 giugno 2013

Verità

Anche oggi il sito prosaepoesia.net pubblicherà una mia poesia tratta da La fatica di non pensare, non so ancora quale poesia verrà pubblicata. Basta aspettare pochi minuti...
Vi chiedo cortesemente di mettere il vostro I LIKE e di condividere la poesia nei social. Se poi vi avanza un po' di tempo fatevi follewer di questo blog. Gracias.

Finché aspettate, rileggetevi la poesia pubblicata lo scorso 20 giugno, Verità.

Intanto inizierei
col dire agli amici
tedeschi
che non si cena
con il cappuccino.
Verità scontata
direte voi.
Ma per definizione,
quasi ogni verità
è scontata.

Poi, preso atto che
Silvia ha imparato quasi tutti i congiuntivi
e che Paris De Gaulle è l’aeroporto più freddo del mondo,
direi che il compagno Fidel
ha messo i cannoni a testa
in giù e li usa come pilomat
nelle zone pedonali.
Che genio!
E pensare che gli americani si sono fatti fregare
anche su questo.
Ne avrebbero loro di cannoni da mettere a testa in giù
e forse non solo cannoni …

L’altro giorno mi è venuta in mente
questa domanda
“Qual è la città più brutta che abbia mai visto?”
Spalato, direi. A parte il castello, tutto il resto
è più triste di porto Marghera.

In viaggio ho scoperto
l’inusuale ma valido
abbinamento
tra pizza e pina colada.
E finché
ero in ferie
il governo Berlusconi ha incassato
la fiducia.
Qualcuno a lamentarsi che ha fatto campagna acquisti
tra il FLI.
Ma, dico io, e gli altri non hanno fatto la stessa cosa?
Ultime due considerazioni su questo affare.
La prima, il PD ha fatto l’ennesima figura barbina.
Giusto, giustissimo.
Per fortuna che Silvio c’è, altrimenti
toccherebbe comandare a Bersani
e non saprebbe neanche come adescare una escort.
La seconda, sbaglio
o tra pausa pre-voto di fiducia e di fine anno
è stato fatto più di un mese di vacanza parlamentare?
Bene! E poi c’è ancora chi vi dà il voto.
Non ve lo meritate il mio voto.
E non ditemi che sono controcorrente,
sono sempre lo stesso.
Voi vi adattate.
Le mie idee non sono criminose, né criminali.
I vostri voti e la vostra ignoranza sono dei crimini!

Anni fa in Argentina
ci furono 5 presidenti in 7 giorni.
E pensate che
nessuno di questi era
meu amigo Charly Brown.
Che dire del generale
Antonio Lopez de Santa Anna
che fu tre volte dittatore del Messico,
e fece seppellire,
con fastosi funerali,
la propria gamba destra
che aveva perso in guerra?!
E il suo collega,
il generale Gabriel Garcia Moreno,
che governò l’Ecuador per 16 anni.
Alla morte
il cadavere fu vegliato,
vestito di tutto punto,
seduto sulla poltrona presidenziale.

Una gran bella verità che vi voglio dire è sul tipo di libro
che mi piace leggere.
Deve essere graffiante, dolce, intenso, puro.
Deve essere dissacratorio, romantico, rivoluzionario, antitutto ma provita.
Pieno di contrasti, di tristezza e solitudine.
Il libro deve osare.
Invece, che mi capita di leggere?
Libri scritti bene ma senza aggressività.
Non basta vendere un milione di copie per scrivere bene,
e non basta saper scrivere bene per vendere milioni di libri.
Il problema non è saper scrivere,
è non annoiare.

Un’altra verità è che
se dio fosse una donna
passerebbe il tempo a farci pesare
il fatto che ci ha creato.
Invece
è un uomo
e se ne sta in disparte,
lì nell’alto dei cieli,
a guardarci e a ridere.
Magari si beve pure una birra
alla nostra salute.

A proposito, le donne stupide sono la salvezza per quegli uomini che altrimenti non avrebbero altre possibilità. Sono molti gli uomini che “altrimenti non avrebbero altre possibilità.” E tutti questi uomini hanno una vasta scelta.

Come la scelta
fatta
dagli ex fascisti,
disposti e disponibili
a cambiare vari colori
e vari simboli
solo per restare a galla.
Vedo che il democristiano pensiero attecchisce
un po’ dappertutto.
Anche nella merda.

E che dire dei nostri buoni governanti, “scesi” in Veneto (alluvionato) solo dopo che gli industriali hanno minacciato di non pagare l’IRPEF? E prima, cosa aspettavano? Forse c’era poca visibilità o, più semplicemente, non avevano capito la gravità del problema. Post scriptum, perché durante la conferenza stampa, tenutasi in un ufficio pubblico, il Ministro Bossi si è permesso di fumare il sigaro? Non c’è una legge che vieta il fumo nei luoghi chiusi?! Chi se ne frega, l’importante è che governi bene. Allora, spero inizi a governare. Per il “bene” ne parliamo alla prossima poesia!

Mentre
Roma balbettava la sua esistenza,
gli Etruschi erano ormai scomparsi,
la civiltà siciliana viveva il suo periodo di splendore.

Invece
certi discorsi
ma sarebbe giusto dire
certe pensieri
il loro periodo di splendore
non lo vivranno mai.
Come “le verità assolute”
di certe mamme:
“Conosco mio figlio.”
Sì, ma conoscere il proprio
figlio non vuol dire capirlo.
Ma loro non vogliono capire,
vogliono solo convincersi che
quello che hanno fatto,
cioè partorire un cristiano,
sia la cosa giusta.
Proprio bei pensieri
i loro
che brillano per la mancanza di qualità.

Qualcuno a questo punto potrebbe dirmi che
sono più idiota di un uomo con una lattina in mano di fronte a due ragazze in minigonna.
Ok, metto giù la lattina e il paragone non tiene, tié!

La verità è che molti sottovalutano la mia componente femminile
e il fatto che sono la donna che tutte le donne vorrebbero essere.

Anche
i vostri interventi
cari ministri del culto cattolico
non tengono.
E mi danno le stesse soddisfazioni
che avrei se dormissi tutta una notte
abbracciato a un porcospino.
Anche se la frase
“Stanotte ci addormenteremo abbracciati, come due alberi cresciuti assieme”
Mi pare più carina.

Carina non è
invece
la caccia
al Signor Wikileaks.
Quando era Bush
a raccontarci una
falsa verità
andava bene.
Quando invece
è un sito di spionaggio internazionale
non va più bene.
Certo, non facciamolo eroe
Mr Assange.
Ma farlo tacere
perché non dica la verità
mi pare un reato,
e molto grave. 
Come uccidere una persona
o infestare i campi di pesticidi,
e quindi gli animali e poi noi,
non mi sembrano due reati così tanto lontani tra loro.
Questa potrei scriverla sullo specchio col rossetto rosso.

Curioso comunque
il lavoro di Assange
e curioso il lavoro di certe persone
che secondo me
in realtà
fanno tutt’altro lavoro.
E curioso il fatto che, per molte persone ci siano lavori che non necessitano di particolare professionalità. Chissà perché?! Ma poi la pretendono, convinti che ci siano lavori da professionisti  e lavori che non sono da professionisti, ma a comodo, per far pesare i limiti o gli errori, accusano tirando in ballo la professionalità. Beh, direi io, anche per fare il genitore bisognerebbe essere un professionista, ma in molti siete lontani dall’esserlo.

Il vero problema non è il lavoro precario, è invece il fatto che i mutui, gli affitti e le bollette non sono precari. Anzi, sono a tempo indeterminato! I sindacati dovrebbero “combattere” su queste cose. Sul fatto che, se un lavoratore non ha un lavoro a tempo indeterminato dovrebbe avere anche la possibilità di non pagare il suo mutuo, o l’auto o le bollette, per uno, due o anche 10 mesi. Questo è lottare con i lavoratori, sennò è far finta di osteggiare gli industriali ben sapendo che alla fine bisognerà scendere a compromessi. Scendere, e pure molto!

La verità
spesso e volentieri
non la dicono i telegiornali
ma a volte non la dico neanch’io.
La verità è che non puoi meritare il mio rispetto
se non hai letto
“Cent’anni di solitudine”,
ma la verità è che spesso
e volentieri
sorvolo e vado oltre
questa idea.
Ma non ho ben capito qual è la verità.
Mi sono un po’ perso.

India,
l’ufficio asiatico
delle anime smarrite.
Migliaia di persone
che ogni anno
vanno in cerca
del loro fascicolo di fotocopie esistenziali.

Curiosa l’India,
e curioso il fatto che
a un posto che si scopre piacerci
si consideri quasi fargli un torto andarcene.
Molto più che alle persone.
A volte un animale rappresenta quello che vorremmo essere.
A volte vorremmo essere (come genere umano) delle persone
e non degli animali.
A volte,
il problema per noi esseri umani
non è tanto assomigliare ai maiali
il vero problema è che non siamo
altrettanto buoni.

Io, intanto
non posso ancora morire.
Ho ancora della birra nel frigo
e del vino in cantina
e chi non legge attentamente quello che scrivo
non capirà mai
quanto è creativa la mia solitudine.

mercoledì 26 giugno 2013

Miccoli coprofago

Mentre Silvio viene condannato dal Paese, io vorrei condannare il "buon" Fabrizio Miccoli che intercettato mentre dà del "fango" al giudice Falcone, si pone nella condizione di colpevole prima ancora di qualsiasi processo, calpestando la storia e la dignità del nostre Paese. Storia e dignità che spesso sono andate a puttane, vedi Silvio, ma che tutto sommato hanno segnato, e continuano a farlo, la storia mondiale.
Il calcio ed i grandi calciatori, ma pure gli altri sport, dovrebbero essere esempi positivi per i ragazzini che guardano a loro come a degli eroi ed invece, oltre a calciopoli, ci ritroviamo con società sportive, grandi o piccole non fa differenza, che non sono altro che la feccia (da tutti i punti di vista) della Società italiana. Cosa aspetta la FIGC a dotarsi di un codice etico, serio a applicato? Magari eliminando veramente le figure schifose. E attenti all'ennesimo caso di calcio sporco che sta scoppiando in questi giorni, mi riferisco alle "gite" della guardia di finanza nelle sedi delle società. E cosa aspetta l'antimafia ad entrare nel mondo del calcio? Ma tutte queste cose non importano, perché cosa vuoi che sia una stadio non a norma... un arbitro chiuso in uno spogliatoio... una società piena di debiti... un calciatore ignorante e gretto... i ragazzi sono intelligenti e sanno distinguere tra un calciatore che dà un cattivo esempio da uno che è da ammirare ed emulare. Un po' come gli elettori (cioè i ragazzi di ieri) che sanno distinguere una brava persona da una che si fa le leggi ad personam ma nell'interesse di tutti...
Lo sport è cultura, perché la cultura è "coltivare un Paese", da tutti i punti di vista. Miccoli deve andarsene e con lui tutti quelli che trattano la cultura come il cesso di casa.

lunedì 24 giugno 2013

Cambiamento climatico

Mentre gli States non brillano certo per trasparenza e democrazia, vedi controllo dei telefoni di milioni di americani e la "piccola caccia all'uomo" nei confronti di Snowden, sabato 22 scorso il presidente Obama ha annunciato che martedì prossimo, il 25 giugno, illustrerà alla Georgetown University di Washington (D.C.) un piano per affrontare gli effetti del cambiamento climatico e per ridurre l’inquinamento provocato dalle emissioni di anidride carbonica, come promesso all’inizio del suo secondo mandato. Quindi, in una situazione generale mondiale dove il concetto di democrazia è messo in secondo piano, il buon Barack prova a fare almeno qualcosa di buono in ambito ambientale. Gli italiani, invece, aspettano la sentenza del caso Ruby o le dimissioni di Josefa...
Obama, quindi, ha già anticipato in parte i contenuti del piano. Secondo fonti della Casa Bianca, citate dall’agenzia di stampa Reuters, Obama potrebbe decidere di introdurre dei nuovi limiti sulle emissioni di gas a effetto serra e che producono circa il 40% delle emissioni di anidride carbonica.
Il New York Times spiega che, come stabilito dalla Corte Suprema, tra i poteri di cui dispone Obama c’è quello di stabilire autonomamente le norme e i limiti sulle emissioni di anidride carbonica, senza il bisogno dell’approvazione da parte del Congresso. Il NYT aggiunge però che il piano rischia di incontrare una feroce opposizione da parte delle industrie e dei repubblicani, critici nei confronti di simili misure per ragioni economiche.
Nel sito de Il Post (ilpost.it), dove mi sono documentato, potete vedere anche il video prodotto dalla Casa Bianca.
Nello stesso sito, trovate anche altri interessanti articoli: Raccontare il cambianto climatico, Record di anidride carbonica, Petrolio.

domenica 23 giugno 2013

Terre nel mezzo

Da una assolatissima Chioggia vi consiglio una rassegna culturale, Terre nel mezzo (facebook/duepuntootto.photoclub), che ospita vari amici. Dai The Wind (windmusica.blogspot.com), a Mirco Trevisan (facebook/mircotrevisan), all'anima della Domus, Marta Belliero (facebook/martabelliero).
Siete in tempo fino al 7 luglio, al Casone azzurro di Vallonga di Arzergrande (Pd), per dedicarvi a un po' di sana cultura.
Proseguo, clamorosamente e con l'anima in pace, con gli spritz.


giovedì 20 giugno 2013

Prosa e poesia per LA FATICA DI NON PENSARE

Mentre continua senza sosta e con ottimi risultati, grazie a tutti quelli che mi stanno sostenendo (!!!), la promozione della mia ultima raccolta di poesie, La fatica di non pensare (edizionidelfaro.it/lafaticadinonpensare. ), vi do qualche news. 
Come vi avevo già preannunciato, da questo mese di giugno verranno pubblicate delle mie poesie tratte da La fatica di non pensare, nel sito prosaepoesia.net. La prima è stata pubblicata  proprio oggi. E' il componimento che apre La fatica, il titolo è Verità. Vi chiedo cortesemente di mettere il vostro I LIKE e di condividere la poesia nei social. Gracias.
Le prossime date sono: 
Giugno 27
Luglio 04, 11, 19, 25
Agosto 01, 08, 15, 22, 29
Settembre 05, 13, 19, 26
Ottobre 03, 10, 17, 24, 31
Novembre 07, 14, 21, 28
Dicembre 05, 12, 19, 26


Forse qualcuno non ha ancora visto questo video, fatto da una amica, e con testo una mia poesia.



 Veniamo ora ai prossimi live:
  • Lunedì 15 luglio, cena con presentazione de La fatica di non pensare e live di Massimo Danieli (un assaggio: youtube/MassimoDanieli)  a Noventa di Piave (Ve). Saremo in un circolo privato, per le adesioni scrivere in privato a Debora/Mauro.Massimo.  
  • Giovedì 8 agosto sarò ospite alla rassegna "I giovedì del libro" a Monzuno (BO). Vi allego la locandina

Intanto leggetevi i miei ultimi racconti e poesie non ancora editi: La fotografa - Parola data - Ernest non lo avrebbe mai fatto  - La perdente.

 

LA FATICA DI NON PENSARE ma anche il mio precedente libro UNA COMPLESSA SEMPLICITA', si possono acquistare anche online, LA FATICA DI NON PENSARE è acquistabile anche in formato e-book, al prezzo di € 3,49.  Alcuni siti dove poterli acquistare: www.ibs.it, www.amazon.it, www.unilibro.it.

Per me, una persona eccezionale è quella che si interroga sempre, laddove gli altri vanno avanti come pecore.
F. De André