venerdì 29 luglio 2016

L'amore perduto

Non speravo di riuscire a postare due volte questa settimana. Vista che ce l'ho fatta e visto che nel precedente ho parlato di amicizia, in questo parlerò - lascerò parlare - d'amore. Fabrizio De Andrè è la persona perfetta.


mercoledì 27 luglio 2016

Persone fantastiche

Sto lavorando con persone fantastiche. L'unica cosa che posso fare, oltre a ringraziarle, è dedicare loro una mia poesia di molto tempo fa. Edita nella raccolta di poesie Una complessa semplicità. Di tutte le mie poesie, ritengo che questa esprima meglio di tutte il concetto di amicizia.


Mi appaiono
come fresche onde
i vostri occhi
che accarezzano
gli sguardi dei bambini
in riva al mare
mentre il sole si veste di seta.

Brindano i delfini
alle vostre vite sorridenti
che nascondono il pianto
dei giorni tristi.

Brindo anch'io
con i delfini
alla vostra gioia
che mi sembra,
come la luna,
immensa.

sabato 23 luglio 2016

L'America...

Oggi ripropongo una mia vecchia poesia, mi pare stia bene in questo periodo. E' una riflessione sul concetto di democrazia e sulla sua inapplicabilità. E' un dato di fatto.
P.S. La prossima settimana sarò abbastanza assente.


L’America è un paese stupendo

L'America è un paese stupendo
l’America è un continente sconfinato,
in America c’è spazio per tutti.

Puoi fischiettare e camminare per tutte le strade,
puoi scappare alla polizia per tutta N.Y.city
o dormire sporco e senza soldi
in una stazione d’autobus di S. Francisco.

L’America è un grande paese,
grandi le carceri e un grande esercito,
in America puoi essere qualcuno
giudice, eroe o barbone.

Quel vecchio porco di Bukowski ha vinto ai cavalli
e Jack Kerouac ha amato un uomo.
Questo grande continente
sconfinato all’inverosimile,
dove tutto è più grande,
dove i neri vivono alla pari.

Morirà mio padre
Ma l’America
Un paese stupendo.

giovedì 21 luglio 2016

Nord Est Contest

La scadenza per partecipare al contest più figo dell’estate, ''Il nord est, un incrocio di sguardi e bicchieri'' è posticipata al 31 agosto
Vi ricordo che, il vincitore sella sezione Fotografia, vincerà una stampa digitale in formato poster che verrà messa in mostra presso due locali convenzionati da parte dell’associazione.
La grande novità è per il 1° classificato della sezione Racconti: vincerà un Tablet Amazon Fire. Inoltre, esclusivamente per le migliori opere selezionate dalla Giuria ci sarà la pubblicazione in e-book su Amazon.


Per partecipare al contest cliccate qui: giannivittorio.blogspot.it/concorsonordest. Trovate tutte le info anche in questo blog. 


martedì 19 luglio 2016

Consigli

L'anno scorso scrissi un bel post su di un capolavoro della letteratura americana, Furore, sicuramente il miglior libro di Steinbeck. Ho voglia di riportarvelo, più o meno fedelmente... Il romanzo è il libro simbolo della Grande Depressione. Ambientato negli anni trenta, durante la Dust Bowl, la famiglia Joad, come molte altre migliaia di famiglie, è costretta a spostarsi verso la California a causa della grande siccità e dell'uomo: decenni di tecniche agricole inappropriate e mancanza di rotazione delle colture.  
Vi riporto qualche riga del primo capitolo, giusto per ricordarci che ha ripreso a fare un caldo becco!
P.S. leggete il libro.


Agli ultimi di maggio il cielo impallidì e perdette le nuvole che aveva ospitate per così lungo tempo al principio della primavera. Il sole prese a picchiare e continuò di giorno in giorno a picchiar sempre più sodo...


domenica 17 luglio 2016

Con gli occhi di un bambino

E' bello scrivere di domenica mattina. Non ho scadenze importanti di lavoro e questo mi rilassa molto. L'aria fresca mi accarezza la schiena e anche sentire mio figlio che canta tante canzoni mixandole tra loro mi aiuta ad essere discretamente sereno. I bambini risolvono le differenze mescolandole tra loro. Sarebbe così facile risolvere i problemi se anche noi adulti ci comportassimo alla stessa maniera.
Invece, siamo persi nelle nostre difficoltà. Magari un giorno torneremo ad essere maturi come lo sono i bambini.

giovedì 14 luglio 2016

Una mattina serena

E' praticamente autunno. Non mi sto lamentando, è una constatazione. Vi dirò, mi piace molto questo clima e dedicherò la mattinata alla scrittura. Andrò avanti col mio romanzo. A proposito, vi faccio leggere un pezzetto, molto piccolo. Meglio che niente...


Camminarono a passo svelto e servì un po’ di tempo perché arrivassero a trovare la tranquillità della natura. Parlarono ognuno del proprio lavoro e tutti e tre convennero sul fatto che in ogni ambiente lavorativo, a parte l’aspetto economico, sempre e comunque fondamentale, le cose imprescindibili sono l’onestà e la voglia di migliorare. Si dicevano che troppo spesso, come nello sport, troppe persone provavano a fare  i fenomeni senza in realtà esserlo. Nascondendo i propri limiti con superbia e arroganza. Talvolta il tutto si poteva riassumere con un solo termine, ignoranza. I tre amici sentivano gli anni passare e con essi sfumavano le illusioni sulla natura buona e dolce degli esseri umani. Come disse Charlie a conclusione del discorso – il buon selvaggio è la definizione di un mito basato sulla convinzione che l'essere umano in origine fosse un "animale" buono e pacifico. Solo successivamente corrotto dalla società e dal progresso, è diventato così malvagio, perdendo il suo carattere nobile. Quel “gentiluomo della natura” ora non c’è più. E’ andato a fare in culo e con lui anche la sua gentilezza, tutto il Romanticismo e quell’ illustre di Jean-Jacques Rousseau. 
Luciano ci aggiunse una bestemmia, che i tre amici sapevano volesse dire – Concordo con te e con l’analisi che hai appena fatto sulla natura umana.
Caterino non disse nulla, continuò a camminare in silenzio, ormai madido di sudore. 

martedì 12 luglio 2016

A mio figlio

Feliz cumple, Ernestito!


A mio figlio
di J.R. Wilcock


Abbi fiducia nella vita
e non nelle ideologie;
non ascoltare i missionari
di quest’illusione o quell’altra.

Ricorda che c’è una sola cosa
affermativa, l’invenzione;
il sistema invece è caratteristico
della mancanza d’immaginazione.

Ricorda che tutto accade
a caso e che niente dura,
il che non ti vieta di fare
un disegno sul vetro appannato,

né di cantare qualche nota
semplice quando sei contento;
può darsi che sia un bel disegno,
che la canzone sia bella:

ma questo non ha certo importanza,
basta che piacciano a te.
Un giorno morrai; non fa niente,
poiché saranno gli altri ad accorgersene.

lunedì 11 luglio 2016

Le foto di Bianco

Grande appuntamento fotografico quello di lunedì 18 luglio con Alessio Bianco, ad Arzergrande - Pd. L'evento, organizzato da OTTOassociazioneculturale, è un private show e quindi prevede la prenotazione obbligatoria. Con la quota di adesione, si riceverà la tessera dell'associazione Otto e si potrà usufruire del buffet.


Alessio Bianco, un caro amico, ci regala attraverso i suoi scatti le emozioni dei suoi molteplici viaggi, che continuano ininterrottamente, condensate a luce di fiamma viva immersi nel verde. Oltre che con le sue immagini, il fotografo viaggiatore, ci racconterà attraverso le sue parole, gli itinerari e la sua storia. La sua vita.

Una delle foto di Alessio - Irlanda

Info e prenotazioni: ottoeventi@libero.it - 3495335742. Facebook/event/Bianco.

venerdì 8 luglio 2016

American Ciacoe al Blues Onde Piovego

Giovedì 14 luglio American Ciacoe sarà protagonista a Blues Onde Piovego! Salperemo dalla Golena San Massimo (Padova - via San Massimo, 137) e vi porteremo in navigazione per Padova, a bordo della barca elettrica Delta Nova, e nel cuore degli States. Durante la serata parleremo e canteremo gli Stati Uniti del secolo scorso, dalla grande depressione alla seconda guerra mondiale. Scopriremo la musica folk e il fenomeno Elvis. Sarà un viaggio, fisico e spaziotemporale. 

Obbligatoria la prenotazione del posto. Per info, clicca qui: facebook/event/AmericanBluesOnde. Per acquisto del biglietto, clicca qui: Blues Onde Piovego.

Seguici sui social: Facebook/AmericanCiacoe - Google+/AmericanCiacoe

mercoledì 6 luglio 2016

Change

E' un periodo di cambiamenti, come tale lo vivo con passione e ansia. Da buon nostalgico, sono triste per quello che lascio - la società per cui ho lavorato per tre stagioni - e so che un pezzo di cuore resterà sempre alla Reyer. Ma da vero acquario, non posso fare altro che volere nuove avventure e buttarmi a testa bassa, con tanto entusiasmo e determinazione, nella nuova avventura a Cento. 
Come direbbe il vecchio Ernest, Ora non è il momento di pensare a quello che non hai. Pensa a quello che puoi fare con quello che hai.

martedì 5 luglio 2016

Leggere... e ascoltare

Torno con un bellissimo articolo che ho trovato ieri su libreriamo.it. Parla, ovviamente, della lettura e del suo strettissimo rapporto con la radio, più forte e più incisivo rispetto agli altri media. L'articolo è una intervista della conduttrice di radio24, Alessandra Tedesco. L'articolo completo lo trovate qui: libreriamo/laradiohaunamarciainpiu.

Nel mio blog vi faccio leggere solo questo passaggio, che condivido pienamente. C'è un qualcosa di personale nella radio che gli altri media non hanno. 


Tra i diversi media, cosa offre la radio come “plus” rispetto agli altri nella proposizione di libri e argomenti letterari?

La radio ha un grandissimo vantaggio rispetto a carta stampata e tv: i giornalisti/conduttori vengono quasi percepiti come amici di cui fidarsi e che danno consigli. Il fatto di non vedere, ma di ascoltare solo una voce rende paradossalmente il legame conduttore-ascoltatore molto forte. Se durante una trasmissione di intrattenimento uno speaker dice “Ho letto questo libro e mi è piaciuto perché…” oppure “Ieri sera ho visto questo film…” passa un messaggio percepito dall’ascoltatore come un consiglio quasi personale. Quando le radio hanno poi trasmissioni dedicate ai libri, si crea una community di ascoltatori forti che ti fanno anche le pulci! E’ sufficiente guardare i social, soprattutto twitter: gli ascoltatori ti bastonano se non sono d’accordo o ti ringraziano se gli hai fatto scoprire un bel romanzo.