L'anno scorso scrissi un bel post su di un
capolavoro della letteratura americana, Furore, sicuramente il miglior
libro di Steinbeck. Ho voglia di riportarvelo, più o meno fedelmente... Il romanzo è il libro simbolo della Grande
Depressione. Ambientato negli anni trenta, durante la Dust Bowl, la famiglia Joad, come molte altre migliaia di famiglie, è costretta a spostarsi verso la California a causa
della grande siccità e dell'uomo: decenni di tecniche agricole inappropriate e
mancanza di rotazione delle colture.
Vi riporto qualche riga del primo capitolo, giusto
per ricordarci che ha ripreso a fare un caldo becco!
P.S. leggete il libro.
Agli ultimi di maggio il cielo impallidì e perdette le
nuvole che aveva ospitate per così lungo tempo al principio della primavera. Il
sole prese a picchiare e continuò di giorno in giorno a picchiar sempre più
sodo...
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