Buona settimana ed eccovi un poesia tratta dal mio secondo libro di poesie, Una complessa semplicità - (ed. Edizioni del Faro). Nel weekend mi è capitato di parlare di solitudine e del suo valore. Penso sia bello restare da soli e capirne l'importanza, la solitudine è arricchimento interiore. Questa poesia rappresenta bene quello che provo e penso.
Ti mando un bacio.
Mi vergogno
un poco, appena.
Sono così,
imperfetto.
Così imperfetto
da essere
speciale
nelle mia
imperfezione.
Un sabato sera
passato a bere
vino.
Dando le spalle
a tutti.
Facendo finta
di non vedere
e non sentire
niente.
Tranquillo, aspetto.
Aspetto ciò che voi, non vedrete mai
non sentirete, non capirete mai
Ma io aspetto, tranquillo
senza fretta
senza nessuna pretesa
Perché chi ha gli occhi
per sapere
non mi ha mai offeso.
Guardate Dio.
Non mi ha mai offeso
io no, invece
e questo è un punto a suo favore
e gliene do atto.
Le foche lavorano
sott’acqua, in mezzo
alle alghe
Il castoro si organizza
per affrontare i lunghi mesi di gelo
E ciò che a voi
sembra così stupido
è invece molto intelligente
cari miei idioti del
sabato
sera.
Nessun commento:
Posta un commento