martedì 26 luglio 2011

La differenza tra essere vecchi e rincoglionirsi

Non capisco come certe persone, forse è meglio dire molte, diano ancora credito a personaggi come Feltri e Borghezio. Sta nell'anima di un paese veramente democratico non considerare più persone come queste, o forse proprio perché siamo un paese democratico è giusto che anche loro debbano esprimersi liberamente? 
Prima, l'accanimento del Giornale contro l'Islam, così generico e così poco profondo e informato, poi il dietrofront seguito dall'attacco di Feltri, il quale sostiene che il vero problema è stato che i presenti sull'isola non hanno pensato ad organizzarsi e reagire all'attentatore, bensì a scappare. Praticametne come dire che se nei campi di concentramento si fossero organizzati, visto che i deportati erano in misura superiore agli aguzzini, sicuramente la guerra sarebbe finita prima! Poi, la solita analisi "profonda" e "ragionevole" di Borghezio, europarlamentare leghista, il quale ha espresso solidarietà e vicinanza alle idee che hanno portato Breivik a fare quello che ha fatto. Borghezio, che poi accusa gli autonomi del suo pestaggio sul treno. Cosa voleva, caramelle? Borghezio, l'ospite e amico di tutti i partiti di estrema destra in Europa. Borghezio, l'avvocato degli xenofobi! 
Bah, il mio non vuole essere moralismo, ma semplicemente un inno all'intelligenza. Cazzo, siamo nel 2011 ma l'umanità è ferma al 1200. La terra invecchia, noi ci rincoglioniamo. 

1 commento:

  1. Ti do ragione, dovremmo, anzi dovrei, non dare credito, non commentare certe cose.
    Ma questo livore, è un qualcosa che ti colpisce cosi forte che non è possibile non cacciare un urlo. tipo kiai (l'urlo di battaglia nelle arti marziali)
    un urlo che poi come una specie di autoerotismo, ci si rende conto non serve ad un cazzo, perchè espresso nella prigione dorata, quali sono i social network.
    Non siamo rincoglioniti, siamo viziati.

    RispondiElimina