giovedì 22 novembre 2012

Guerra tra poveri

Il PDL è talmente allo sbando che ognuno indica una propria data delle primarie. Ora pare che si svolgeranno nella famosa data del 16 dicembre (www.ilpost.it), news delle 16.00 del 22 novembre. Dovrebbero essere a turno unico. Intanto la signora Santanché, candidata, pare siano 11 i candidati ma il Fatto Quotidiano dice che potrebbero essere 20, dichiara che spera di vincere ma vorrebbe tanto che poi Berlusconi si candidasse comunque a premier. Penso che un T.S.O. per la fidanzatina di Sallusti sarebbe utile. Sono curioso di vedere come ne uscirà Alfano dalle primarie, intanto probabilmente ne uscirà Alessandro Proto. Volete sapere il perché? E' indagato. Direi che la linea di continuità con il passato è ancora la solita, la politica come strumento per non andare in carcere. 
La primarie PDL sono patetiche. Il partito non c'è più, le guerre intestine sono destinate a non far riconoscere dai perdenti il futuro vincitore. Dovrebbero esserci i fascistelli Silighini Garagnani e Meloni, Sgarbi, l'equivalente di Tabacci nel centrosinistra. Per comodità li chiameremo prezzemolini. Secondo me ha buone possibilità il preferito di Silvio, Samorì. Comunque vada, sarà sicuramente un insuccesso. 
Onestamente il PD sta dando una prova di democrazia, interna, e trasparenza. Il PDL non ha più motivo d'esistere, e all'orizzonte si prospetta la frande balena bianca...

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