giovedì 28 aprile 2016

Poesia per me

Oggi non mi promuovo né promuovo eventi o amici impegnati in spettacoli, mi dedico questa poesia che ho finito di scrivere questa mattina.





L’ultima parola è quella che conta



Mi muovo
ansioso
nella morsa
dei miei
impegni.
Con nessuno
che mi aspetta,
d’altronde
non ero partito con
i favori del
pronostico.

Ho sempre amato
le stazioni
dei treni
ed ora
che le frequento
spesso,
trovo che trattino
le persone
come queste
meritano,
il tempo di vederle
arrivare
e ripartire
e tanti saluti.

Mentre io mi districo
nei miei
mille impegni
e nessuno che scommetta
un centesimo
su di un mio successo.

Loro,
le persone,
trattano le stazioni
come userebbero - usano -
le altre persone.
Le sfruttano, senza tanti
problemi.
A volte le dimenticano
o le ignorano,
senza sofferenze
o disgrazie,
un po’ come fanno con me.
E In quei momenti
pensano di metterci
umanità.

2 commenti: