Oggi ricorre l'anniversario della nascita di un grande poeta americano, Walt (Walter) Whitman, nato il 31 maggio del 1819. Come altri grandi americani, non è stato solo un poeta, ma anche scrittore e giornalista. Fu una specie di precursore del "sogno americano".
Questi sono alcuni dei versi che preferisco:
E se nessun altro al mondo se ne accorge, sono contento,
E se tutti se ne accorgono sono ugualmente contento.
C’è un mondo intero che se ne accorge, e per me di gran lunga il più grande,
E questo sono io,
E se arrivo a capirmi oggi o tra diecimila
o dieci milioni di anni,
Posso accettarlo allegramente ora o, altrettanto
allegramente, posso aspettare.
Il mio punto d’appoggio è cementato e mortasato nel granito,
Rido di ciò che tu chiami dissoluzione, e conosco l’ampiezza del tempo.
Sono il poeta del corpo,
E sono il poeta dell’anima.
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