Il post di oggi è veramente "ad personam", mio caro Umberto. Sperando che lo leggano anche altre persone... 😜
Questi sono i due libri di poesie di Bukowski che preferisco. Perché, al solito Chinaski irriverente, sconcio, maleducato e provocatorio, più che in altre opere in queste due raccolte c'è molto amore e sensibilità. Il Bukowski più intimista, assieme al Bukowski di certi romanzi, come ad esempio in Panino al prosciutto.
Cari miei, visto che siete tutti virologi, capi di stato, allenatori e chi più ne ha, più ne metta, vi dico con assoluta certezza che, il genio di Hank sta proprio nell'essere intimista e fanciullesco, proprio quando si permette anche di parlare di sesso e alcol. Pensare che Bukowski sia solo volgarità è come credere che il Covid-19 lo abbiano portato i pipistrelli. Andate a fondo delle cose, 🐐🐐!!!
Libri della mia libreria personale. |
In Non c'è niente da ridere e Nato per rubare rose, c'è tutto il genio di quel grande poeta che era Bukowski, buona parte della contro-cultura americana attuale e della fine del secolo scorso gli deve qualcosa. E pure la mia opera letteraria.
Trattatelo per quello che era, un genio.
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