A mio figlio
di J.R. Wilcock
Abbi fiducia nella vita
e non nelle ideologie;
non ascoltare i missionari
di quest’illusione o quell’altra.
Ricorda che c’è una sola cosa
affermativa, l’invenzione;
il sistema invece è caratteristico
della mancanza d’immaginazione.
Ricorda che tutto accade
a caso e che niente dura,
il che non ti vieta di fare
un disegno sul vetro appannato,
né di cantare qualche nota
semplice quando sei contento;
può darsi che sia un bel disegno,
che la canzone sia bella:
ma questo non ha certo importanza,
basta che piacciano a te.
Un giorno morrai; non fa niente,
poiché saranno gli altri ad accorgersene.
Una commovente e intensa poesia. Auguri belli al tuo Ernest.
RispondiEliminasinforosa
Grazie!
EliminaVere parole tradotte in poesia!
RispondiEliminaAuguri! 😜
Grazie.
RispondiElimina