Negli ultimi giorni, grazie anche al fatto che sono da solo con Mirca, ho avuto modo di recuperare un po' di tempo perso con il cinema e sono riuscito a vedere due film che mi interessavano molto.
Il primo, un capolavoro scritto e diretto da Spielberg, vincitore di decine di premi tra cui due Oscar e un Golden Globe, è Lincoln, impersonato da Daniel Day Lewis. Il film racconta gli ultimi mesi di vita del sedicesimo presidente americano, i mesi in cui è stata abolita la schiavitù ed è terminata, prima conseguenza diretta, la guerra civile. La cosa che mi ha divertito molto è la presenza della corruzione, cioè la compravendita di voti, come prassi per la guerra ideologica contro la schiavitù. Film da non perdere per gli amanti del genere storico e della storia americana, ma anche per tutti quelli che non hanno capito l'elezione di Trump, repubblicano proprio come Lincoln...
A proposito di corruzione e falsità vi consiglio di vedere anche Florence, bella e divertente commedia con Meryl Streep e Hugh Grant. Il film parla della vera
storia dell’ereditiera Florence Foster Jenkins, ambietato a New York negli anni '40 dello scorso secolo, una ricchissima signora amante della lirica e imprenditrice musicale, che elargisce cospicue somme di denaro a vari enti e personaggi, la sua passione per la musica è tale che si ritiene una valida soprano ma che nella realtà aveva una voce gracchiante e stridula. Il bello della storia è che lei non lo saprà mai, o quasi, perché tutti attorno si complimentano con lei, critici musicali per primi...
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