Quando tutto e tutti di deludono,
quando sei convinto che siano sempre e solo gli altri a sbagliare: perché non
ti capiscono o non ti ascoltano; perché fanno l’esatto opposto di quello che ti
hanno detto pochi istanti prima; perché non vogliono o non possono (così
dicono) venirti incontro. Quando mille scuse comunque non ti vanno bene, perché
CAZZO non è possibile che tutto vada storto. Quando tutto è una delusione, ti
viene in mente che forse le colpe siano tue. Perché, evidentemente, non può
andare tutto male. Quindi, ti addossi le colpe dei tuoi problemi e la
situazione diviene ancora più pesante. Se tu non fossi così, forse le cose
sarebbero migliori, o forse se gli altri non fossero così incapaci e incompetenti…
Cos’è la delusione?
E’ una mancata realizzazione di una aspettativa
o il non capire come vanno realmente le cose?
Perché le persone ci deludono?
Perché
non
ci capiscono
o perché
non le capiamo
noi?
Ma di riflessioni
come queste se ne potrebbero
fare tante.
E poi non arrivare
da nessuna parte.
Le delusioni
esistono perché
ci siamo noi,
esseri umani,
invidiosi
furbi
amici
farabutti
e mille altre razze.
Come poter vivere senza?
Le delusioni ci servono
per convincerci che
gli altri non ci meritano.
Le delusioni sono figlie delle aspettative. E quindi figlie nostre. DI ognuno di noi. Di quel disegno di mondo che ci facciamo baipassando la realtà. O provando a correggerla o a sperare che sia differente.
RispondiEliminaGli altri capiscono un cazzo. Ma a volte trovi qualcuno che capisce. Che legge il suono delle tue parole, lo cavalca per arrivare dentro di te, al tuo pensiero e da li proseguire con un pensiero nuovo che non è solo "tuo" ma diventa "nostro".
E lo sai. Eppure... a volte, speri e ti illudi. E poi paghi.
Ma forse siamo essere umani fallaci, deboli e fragili. E va bene così.