venerdì 22 febbraio 2013

Elezioni 2013, #21



Ricevo e pubblico i pensieri di Andrea.
Buona lettura. 

“ancora poche ore, poi gli darò la voce, il detonatore” cantava il grande Faber. Ancora poche ore, poi il silenzio e poi il botto. Da lunedì pomeriggio tutti si faranno analisti, tutti avranno vinto ma effettivamente tutto cambierà. Qualsiasi siano le percentuali che usciranno dalle urne credo che davvero stavolta potremo dire che acta est fabula.



Se quello genovese con la barba porterà in aula un centinaio di parlamentari salteranno davvero molti sistemi.



Se quello emiliano che parla per metafore dovesse arrivare alla pari con quello di plastica che si scopa le ragazzine, sarà piacevole vedere se ci sarà l’accordo tra quello pugliese con l’orecchino e quello della Bocconi mummificato o se quest’ultimo riuscirà a convincere la pletora di pagliacci e puttane che ronzano attorno al plasticato a buttarlo nel mare melmoso della vergogna laddove gli omini verdi possano riempirlo della merda che gli spetterebbe di diritto.



Io ogni caso aspettiamo, curiosi più che ansiosi.



In ogni caso spero che una maggioranza di italiani possa mettere un segno nel simbolo di qualcuno che almeno durante sta pietosa campagna elettorale ha fatto qualche proposta sensata piuttosto che nel simbolo di chi ha fatto proposte improponibili e ha urlato contro al pericolo comunista.



Buon seggio a tutti.

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